SMALTIMENTO BATTERIE AL PIOMBO

L’azione di sostituzione della batteria esausta al piombo comporta la produzione di un rifiuto la cui titolarità, e quindi la responsabilità della gestione del rifiuto stesso, fanno capo esclusivamente all’impresa artigiana che ha effettuato la sostituzione. Tale responsabilità è regolata dal Decreto Legislativo 152/06 - modificato dal D.Lgs 4/08 - individuando precise linee di comportamento dalle quali non è possibile derogare. Precisamente l’art. 235 del suddetto Decreto, al comma 9, stabilisce che chiunque detiene batterie al piombo esauste o rifiuti piombosi – catalogati lo ricordiamo come rifiuti pericolosi - è obbligato al loro conferimento al Consorzio nazionale per la raccolta ed il trattamento delle batterie esauste e dei rifiuti piombosi COBAT direttamente o mediante consegna a soggetti incaricati del consorzio medesimo o autorizzati, in base alla normativa vigente, a esercitare le attività di gestione di tali rifiuti.